venerdì 13 luglio 2012

SHINING (1977) un romanzo di STEPHEN KING




Tutti hanno visto il film, pochi hanno letto il libro: ed è un vero peccato. Dopo che due persone me l'hanno consigliato in breve tempo, ho scrutato le sue prime pagine, voltandole lento, ma deciso, senza più chiudere il libro.

Stephen King descrive il collassare lento della famiglia Torrace con un pacata macabrità che il film di Kubrick, per quanto visionario, non è mai stato capace, sarà per assenza di tempo per lo spettatore di comprendere la famiglia, sarà per scelta narrativa. 
King invece col suo romanzo ti coinvolge, ti immerge, ti affascina, proprio come l'albergo Overlook impegna e divora la mente di Jack, assorto nei suoi drammi di ex alcolizzato e crisi d'ispirazione, il figlio Danny e la sua 'aurea', una seconda vista che da benedizione si tramuta in maledizione, e Wendy, moglie e madre disperatamente in cerca di salvare il suo matrimonio, la sanità mentale del figlio e la sua felicità. 

Un romanzo da leggere con dovuta pazienza, assorti nel graduale e voluto cambio di ambientazioni, di stagioni, di sentimenti, di paure e deliri.




          JM Sz